| Che cos'hanno in comune il bizantino Giovanni Damasceno e il Dante stilnovista, l'ebreo Freud e l'ariano e hitleriano Kohrerr, un Mussolini tiepidamente suffragista e il regista Fellini? Proprio niente. Eccetto questo: che tutti parlano, cantano, inneggiano, filosofeggiano sull'altra metà del cielo. Angelicate o demonizzate, dipinte come esseri sovrumani o subumani, le donne rimangono al di là delle capacità di comprensione dei loro dirimpettai: cariche come muli di un'ingombrante soma di proibizioni e fantasie maschili. » INVIA LA TUA ECARD Compila il form e invieremo l'e-card che hai acquistato (personalizzato con messaggio) a chi vuoi tu! |