| Le antiche tecniche fotografiche, o per altri le tecniche fotografiche alternative, stanno vivendo un movimento di ripresa che le vede protagoniste di una nuova stagione di fotografia analogica; nel tentativo di riappropriarsi di un gusto artigianale nella produzione di immagini fotografiche o di espandere le potenzialità comunicative con una tavolozza di possibilità più estesa e differente dalla stampa in gelatina argentica. Alcune tecniche hanno lo scopo di realizzare negativi o positivi in camera, altri di stampare questi stessi negativi, ma anche negativi tradizionali e digitali. Il percorso che consente di arrivare alla produzione di una fotografia tecnicamente ineccepibile è lungo e laborioso, sfida contemporaneamente le conoscenze, le abilità e le competenze, dando però risultati spesso entusiasmanti. I volumi della collana Antiche tecniche fotografiche offrono la possibilità di raccogliere elementi conoscitivi avanzati per affrontare i processi trattati, partendo da fondamenti documentati in una solida bibliografia, ma sempre verificati nella pratica concreta dell’autore dell’autore; cercano di far ordine in un’informazione entropica quale quella di Internet, in cui la quantità delle informazioni diventa inversamente proporzionale alla profondità delle conoscenze. Destinata ad un pubblico italiano in un mondo ormai anglofono, la scelta della lingua consente infine un approccio più rilassato ad una materia tanto complessa. |