| Le regole del gioco, di cui abbiamo parlato nella prima parte (Regole del gioco e istruzioni in Giocare con gli oggetti) nascono dall’esperienza; una volta definite come ipotesi devono diventare ferree nel metodo di applicazione. Per fare diventare credibile un oggetto nel mondo simbolico occorre stabilire un sistema di regole condivise fra chi gioca e chi guarda giocare. A differenza di altre forme di teatro di figura, come i burattini, le marionette, le ombre, nel teatro degli oggetti la regola non è unica; noi ne abbiamo sperimentata una e continuiamo a verificarla. Qui lo facciamo conversando con amici diversi, professori di università, maestri di scuola elementare, colleghi, artisti, storici e critici teatrali; raccontiamo alcune fonti di esperienza che hanno disegnato la nostra mente; riproduciamo un documento di lavoro che in qualche modo descrive come lavoriamo. Riflettere su ciò è servito a noi. Forse vi può servire se avete voglia di provare a giocare al ‘vostro’ teatro d’oggetti. |