| Se osserviamo con attenzione, ci accorgiamo che spesso la razionalizzazione rappresenta il problema, piuttosto che la soluzione, delle crisi dei sistemi organizzati; e in particolare delle crisi di quelli sanitari, su cui fissiamo l’attenzione in questo Quaderno della complessità. La scelta di razionalizzare i processi, piuttosto che optare per scelte rispettose della complessità della realtà, ha complicato, in maniera forse irreversibile, il mondo della salute invece che risolverlo nella qualità della relazione terapeutica, relazione oggi basata solo su economia e tecnica da una raccolta di procedure che ridefiniscono il sistema in una forma definibile come semplificata, e quindi non-reale. |