| Nelle due opere Socrate è chiamato a recitare in due scenari completamente diversi: da un lato l'atmosfera ilare e festosa di un simposio, dall'altro l'aria greve e fitta di tensioni di un'aula del tribunale. Circostanze tanto differenti fra loro, in cui Socrate si mantiene fedele a se stesso; ed è proprio la sua figura ad unire due occasioni così distanti. |